
Il traffico passeggeri dell’Aeroporto di Genova si è chiuso nel 2020 con 397.588 persone movimentate, in forte calo rispetto al 2020 dove vennero trasportati oltre un milione e mezzo di passeggeri. Il calo del 74,1% risulta superiore di quasi un punto e mezzo rispetto alla media nazionale (-72,6%).
A risentirne di più il traffico internazionale, in calo del 88,2% percento rispetto al 2019 mentre, sempre notevole ma più contenuto, il calo sul traffico nazionale (-59,9%).
Tra le principali rotte dell’Aeroporto di Genova nel 2020 risultano esserci Roma Fiumicino (oltre 100 mila passeggeri), Catania e Napoli (entrambe circa 46 mila passeggeri) e Palermo sul nazionale (poco sotto i 40 mila passeggeri). Sul traffico internazionale rimangono il volo per Londra Stansted di Ryanair (oltre 21 mila passeggeri) e Amsterdam con KLM (circa 21 passeggeri), seppure in fortissimo calo rispetto al 2019. Non è possibile avere il dato esatto dei voli per Monaco, Parigi e Tirana ma si può dedurre qualcosa dal traffico verso i rispettivi paesi di appartenenza (lato destro del grafico).
Totalmente azzerato nel 2020 il traffico per Austria, Spagna, Grecia, mentre verso l’Extra UE (essenzialmente Albania e Russia) si raggiungono a fatica 14.500 passeggeri (in particolare grazie al volo per Tirana, rimasto operativo per alcuni mesi dell’anno).
Il calo del traffico, più forte rispetto ad altri aeroporti, può anche essere legato all’atteggiamento estremamente prudente del principale vettore dell’aeroporto, Volotea. Nell’estate 2020 il vettore lowcost non ha operato nessun volo internazionale (Spagna e Grecia): delle 20 rotte inizialmente previste ne sono state operate appena 9, con forti riduzioni, e sospeso ogni operazione durante la prima ondata di covid in primavera e la successiva in autunno.
Alitalia è l’unico vettore che ha mantenuto l’operatività sullo scale genovese anche nei periodi di minor traffico e maggior emergenza legata al Covid. Tra i vettori internazionali è invece KLM il vettore che ha saputo garantire il maggior presidio sull’aeroporto.
fonti dei dati: ENAC, Assaeroporti, CAA